La farsa di Bernie Sanders e la bancarotta del progressismo americano

di GA Ennesima sconfitta ed ennesimo endorsement di Sanders al prossimo candidato democratico, rappresentante degli interessi di Wall Street e del grande capitale americano, in corsa per le prossime elezioni presidenziali contro Donald Trump. Ieri Hillary Clinton, oggi Joe Biden. Il senatore del Vermont perde il pelo ma non il vizio. Integrato perfettamente nell’establishment del Partito Democratico (lo stesso apparato che più volte è riuscito … Continua a leggere La farsa di Bernie Sanders e la bancarotta del progressismo americano

Sinistra del “7 dicembre”: dallo stadio terminale al rigor mortis

L’ “Assemblea delle sinistre di opposizione”, nata tra l’entusiasmo generale degli organizzatori e dei partecipanti[1], è riuscita nella difficile impresa di fare un salto di qualità nella sua disavventura. Criticammo questa iniziativa sul nascere (si fa per dire, diciamo sul morire), giudicandola un escamotage per donare parvenza di vita a partitini allo stadio terminale, che non hanno saputo e voluto riconoscere le cause del loro … Continua a leggere Sinistra del “7 dicembre”: dallo stadio terminale al rigor mortis

STATI UNITI: LUNGA VITA ALLA RIVOLTA DEL POPOLO, ABBASSO IL FASCISMO, FUORI TRUMP.

di Jorge Altamira, 01/06/2020 Il feroce assassinio di un nero, George Floyd, ha scatenato una ribellione popolare senza precedenti in tutti gli Stati Uniti, da est a ovest.  “Non riesco a respirare”, la denuncia di Floyd a un poliziotto che lo ha strangolato con il ginocchio per otto minuti e quaranta secondi, ha attraversato il mondo intero. È diventato il vessillo di un’umanità che scopre … Continua a leggere STATI UNITI: LUNGA VITA ALLA RIVOLTA DEL POPOLO, ABBASSO IL FASCISMO, FUORI TRUMP.

Le rivolte di massa colpiscono il cuore dell’imperialismo

di IN Se c’è ancora qualcuno che crede che la discriminazione nei confronti dei neri negli Stati Uniti d’America sia un fenomeno lontano nel tempo si sbaglia di grosso. Se la segregazione razziale legale è stata superata negli anni, la discriminazione informale serpeggia tutt’ora nella “patria della democrazia” e continua a mietere vittime. La più recente si chiamava George Floyd e il video dei suoi … Continua a leggere Le rivolte di massa colpiscono il cuore dell’imperialismo

Il coronavirus e il tracollo finanziario scatenano una crisi politica globale

di Jorge Altamira Il messaggio di Donald Trump a reti unificate di mercoledì scorso ha messo a nudo una crisi politica globale legata al trattamento dell’epidemia di Covid-19. Non poteva essere altrimenti – l’insormontabile contraddizione tra il modo di produzione capitalistico, da un lato, e le emergenze sanitarie collettive, dall’altro, doveva essere tradotta in modo concreto a livello politico. Non stiamo assistendo solo a una … Continua a leggere Il coronavirus e il tracollo finanziario scatenano una crisi politica globale

Dichiarazione del Centro Socialista Internazionale ‘Christian Rakovsky’: Abbasso il “Piano” Trump per la liquidazione della Palestina! L’imperialismo americano fuori dal Medio Oriente!

1. Il cosiddetto “Piano per la pace tra Israele e Palestina”, pomposamente annunciato dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump il 28 gennaio 2020, non è altro che una cinica dichiarazione di guerra contro il popolo palestinese e il suo inalienabile diritto all’autodeterminazione, nonché una minaccia mortale contro tutti i popoli oppressi della regione e nel mondo. È un piano per l’annessione della Valle del … Continua a leggere Dichiarazione del Centro Socialista Internazionale ‘Christian Rakovsky’: Abbasso il “Piano” Trump per la liquidazione della Palestina! L’imperialismo americano fuori dal Medio Oriente!

Echi di guerra dalla Libia. La spartizione delle regioni libiche fra potentati locali e potenze imperialiste

di GA Quando il premio Nobel per la pace, l’ex presidente “democratico” degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, decise nel 2011 di bombardare la Libia e di spodestare il regime di Gheddafi non calcolò minimamente il prezzo delle innumerevoli sofferenze che il popolo libico avrebbe dovuto patire da lì in avanti. Le dichiarazioni postume di Obama, ipocrite come quelle dell’ex primo ministro britannico e laburista … Continua a leggere Echi di guerra dalla Libia. La spartizione delle regioni libiche fra potentati locali e potenze imperialiste

Dopo l’atto di guerra

di Jorge Altamira Con l’assassinio del generale iraniano Qassam Soleimani e della sua scorta all’aeroporto di Baghdad, Trump ha esteso la prerogativa statunitense di lunga data riguardo le esecuzioni selettive giudiziarie o extragiudiziali, in patria o all’estero, ai rappresentanti pubblici degli Stati esteri. Prende così forma l’instaurazione di uno stato di emergenza internazionale, che sotterra l’intero sistema bugiardo della “comunità internazionale” e delle sue istituzioni. … Continua a leggere Dopo l’atto di guerra

Un atto di guerra dell’imperialismo yankee

L’unico rimedio che il capitalismo conosce alle sue crisi è la guerra imperialista e la distruzione su scala mondiale di forze produttive in eccesso, compresa la forza lavoro […] Il “pacifismo” elettorale di Trump lascia spazio al riarmo degli USA e al sostegno armato a cani da guardia regionali, come l’Arabia Saudita e Israele. […] L’intrecciarsi della guerra economica (con le sue conseguenze sull’industria) e … Continua a leggere Un atto di guerra dell’imperialismo yankee

UNA LETTURA DELLE ELEZIONI IN URUGUAY

Pubblicato su Política Obrera, organo d’informazione della Tendencia del Partido Obrero argentino.  di Jorge Altamira La vittoria di Lacalle Pou in Uruguay, ora ufficialmente riconosciuto come “presidente eletto”, è addirittura meno solida della piccola differenza con cui ha battuto il Frente Amplio, meno di 30.000 voti, ma ha una maggiore portata di destra. Lacalle ha vinto il secondo turno attirando gli elettori dei partiti che … Continua a leggere UNA LETTURA DELLE ELEZIONI IN URUGUAY