Comunicato del Partito dei Lavoratori di Uruguay
Il Partito dei Lavoratori esprime il proprio ripudio del massacro perpetrato dallo Stato sionista nei confronti del popolo oppresso della Palestina.
L’esercito sionista ha represso violentemente al confine tra Gaza e Israele una mobilitazione di decine di migliaia di palestinesi, per lo più adolescenti e giovani, che reclamavano il ritorno dei rifugiati. La repressione avviene all’inizio della Pasqua ebraica, lasciando un bilancio di 16 palestinesi uccisi e di circa 2000 feriti. Pallottole, carri armati e bombardamenti aerei su Gaza fanno parte di una vera politica di sterminio nei confronti dei palestinesi
Il governo di Netanyahu approfondisce la sua aggressione nei confronti della Palestina poche settimane dopo che l’imperialista ed estremista di destra Trump ha riconosciuto Gerusalemme come capitale del sionismo.
A ciò si aggiunge la crescente occupazione territoriale della Cisgiordania da parte dei “coloni” sionisti supportati dal loro esercito e la trasformazione di Gaza in un ghetto, una vera e propria prigione dove i palestinesi sono costretti a vivere in condizioni subumane.
Ripudiamo la guerra imperialista in Medio Oriente e l’oppressione sionista nei confronti del popolo palestinese.
– Per una Palestina libera e socialista, nel quadro di una federazione socialista degli Stati mediorientali.
– Giù le mani sioniste dalla Palestina! Rilascio immediato della giovane attivista Ahmed Tamimi!
Partito dei lavoratori
31 marzo